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  • Immagine del redattoreFabrizio Bellotti

Secondo voi, Le multinazionali credono nel social media markenting? e voi?

Aggiornamento: 5 lug 2018



Secondo voi, multinazionali credono nel social media markenting? e voi?




Secondo voi, le multinazionali credono nel social media markenting? e voi? in questo articolo, noi di fb social media manager a Roma, metteremo in luce alcuni dati statistici, che vi faranno capire quanto il social media marketing sia importante!


In che misura il terzo millennio ipertecnologico ha influenzato le multinazionali?

E, soprattutto, in che misura, oggi, le multinazionali influenzano la società? Grazie ai social media, in maniera incalcolabile. Nel 2017, un’impresa su due ha utilizzato i social come tecnica di marketing, tentando di influenzare il mercato. Una su due, significa che se non è la Apple, è Microsoft; se non è Burger King è McDonald’s. E, come spesso avviene per quanto riguarda le statistiche riguardanti la rete e le piattaforme social, si tratta di un dato in costante crescita. Klout, la piattaforma che classifica i 50 brand mondiali che maggiormente influenzano la rete, conferma quella che può sembrare una nostra generalizzazione. La classifica è estremamente indicativa delle strategie adottate dalle grandi aziende per “esserci” in rete portando avanti l’identità della propria azienda.


Di fatto, al primo posto tra le aziende più influenti al mondo troviamo Amazon, azienda che da sempre si è prefissata l’obiettivo di figurare nel quotidiano di ognuno, soddisfacendo i più piccoli desideri. Non meno emblematica è la presenza in classifica di McDonald’s che, avendo conquistato un meritatissimo ottavo posto, urla forte al mondo quanto sia facile da raggiungere, anche virtualmente. Tra i colossi del mercato, non mancano le grandi trovate che hanno concesso un posto ad alcune aziende tra i “magnifici 50” di Klout. Non dimentichiamoci, per l’appunto, di Burberry, la prima azienda di lusso ad aver lanciato una campagna nativa su Snapchat dalla durata di 24 ore. Il video che è stato creato per l’occasione ha visto come protagonista il regista Steve McCurry e come spettatori più di 300.000 persone. E’ ormai evidente, anno dopo anno: la creatività e la costanza sui social pagano, anche per chi sembra non aver bisogno di autopromuoversi, anche, quindi, per i grandi marchi.



 

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